Visualizzazione post con etichetta dante bianchi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta dante bianchi. Mostra tutti i post

martedì 14 maggio 2013

OXICOA: IL CIOCCOLATO CHE INVESTE IN RICERCA E SALUTE


Nella struttura alberghiera di Druento, vicino alla Reggia di Venaria, Provincia di Torino, si rilancia con la carta dell’enogastronomia.

Nella serata del 26 aprile presso la sala meeting della struttura alberghiera Dropiluca Druento è stata dedicata una serata alla degustazione del cioccolato. Dante Bianchi, imprenditore nel settore del cioccolato, ha guidato un gruppo di turisti in visita a Torino e provincia alla scoperta del cibo degli dei. 

Un prodotto conosciuto da tutti, apprezzato da molti e quotidianamente visibile su banchi di caffetterie e supermercati ma spesso conosciuto poco. 

Se ne potrebbe sapere molto di più perché è un prodotto che presenta varie sfaccettature legate alla sua provenienza, alla sua storia, ai suoi impieghi e ai suoi aspetti nutrizionali. Insomma si potrebbe parlare di cioccolato per ore e ore ma essendo il tempo tiranno occorre selezionare gli argomenti. 

Per questa ragione alla simpatica comitiva in visita alla Reggia di Venaria e aTorino è stato scelto di parlare del gianduiottocome prodotto dolciario simbolo del capoluogo piemontese; in estrema sintesi di cioccolato, di nocciola Piemonte e di Gianduia. Le parole erano accompagnate dall’esperienza della degustazione dei prodotti realizzati secondo la ricetta tradizionale nel pomeriggio stesso nel laboratorio artigiano Oxicoa Cioccolato

Ma l’itinerario del gusto è passato anche attraverso due specialità originali dell’azienda druentina: il cioccolato senza zucchero adatto a coloro che devono tenere sotto controllo la glicemia e il cioccolato al riso che ricorda quello al latte ma completamente vegetale. 

I titolari dell’Hotel Dropiluc hanno scelto di stringere questa collaborazione con l’azienda cioccolatiera per arricchire la sua offerta di accoglienza alberghiera, esaltando le eccellenze del territorio e dando profondità culturale ed enogastronomica al turista ospite. Inoltre saranno organizzate altre proposte come cene tipiche piemontesi, serate musicali…

Considerato il successo dell’iniziativa in futuro ci saranno ancora collaborazioni tra le due aziende di Druento.

Il cioccolato Oxicoa è anche un fondente ricco di antiossidanti naturali, molecole che contrastano i radicali liberi con effetto antiage, protezione cellulare, prevenzione da malattie cardiovascolari e neurodegenerative, in virtù del suo processo di lavorazione definito gentile.
Perché gentile?
Perché in ogni fase viene prestata particolare cura e attenzione alla selezione del tipo di cacao, alla scelta della giusta dimensione della fava, ad una fermentazione controllata e una tostatura più bassa. Questi sono tra gli accorgimenti che servono per avere un cioccolato particolarmente ricco di polifenoli.

Le tavolette di cioccolato Oxicoa, nelle tre varianti fondente, aromatizzato all’arancia e con olio essenziale di menta e curcuma sono due volte più buone.

Oxicoa infine tiene sempre aperta una porta al finanziamento alla ricerca scientifica: ogni confezione di Oxicoa Gianduiotti Fondenti porterà allaAssociazione Levi-Montalcini 2 preziosi euro che sosterranno il Progresso delle Scienze.

Pagina Facebook: I Love Cioccolato

Sito web: Hotel Dropiluc, Venaria, Druento, Torino
Sito web: Oxicoa Cioccolato

mercoledì 18 agosto 2010

IL CIOCCOLATO AMICO DELLA PELLE


Il cioccolato ricco di antiossidanti aiuta a incrementare l’elasticità cutanea


Chi avrebbe mai detto che cioccolato e pelle un giorno sarebbero potuti diventare amici? Invece è successo nel momento in cui uno studio ha dimostrato come il cioccolato sia un vero e proprio elisir di giovinezza per la nostra cute. Infatti il dolce incontro è stato raggiunto parlando di effetto anti-age ed elasticità cutanea.

Pare infatti che mangiare cioccolato fondente, soprattutto quando ricco di flavonoidi come Oxicoa, aiuti a incrementare il carattere elastico della pelle. Le prove dell’efficacia del nuovo sodalizio sono state fornite dal centro ricerche dermatologiche SIT (Skin Investigation and Technology) di Amburgo, con la collaborazione della belga Barry-Callebaut, azienda leader nella produzione di semilavorati di cioccolato. Lo studio realizzato illustra esiti promettenti per ciò che riguarda la salute e l’aspetto della cute, soprattutto per i più golosi.

I risultati sono confrontabili con quelli che si ottengono mediante l’uso di prodotti cosmetici. La differenza qui, è che l’effetto “viene da dentro” e conseguentemente è osservabile sull’intero organismo, sostiene Joachim Degwert, presidente della SIT.

Lo studio clinico a lungo termine e a doppio cieco controllato con placebo mostra come dopo 6 mesi di consumo di flavonoidi estratti dal cacao, si ha un incremento dell’elasticità cutanea.
Per la ricerca sono stati reclutati 30 partecipanti divisi in due gruppi. Il primo detto “cacao”, ha assunto 300 mg di antiossidanti (ricavati da Theobroma cacao) due volte al giorno, il secondo gruppo invece ha ingerito semplicemente il placebo. A 3 e a 6 mesi dall’inizio tutti i volontari dello studio si sono sottoposti a un esame che valuta l’elasticità della pelle mediante cutometro, uno strumento che misura i tempi di deformazione e di recupero della posizione iniziale della cute.

Sia a 3 che a 6 mesi il gruppo “cacao” ha beneficiato di un miglioramento dell’elasticità rispettivamente del 9,4% e del 10,3% rispetto al gruppo placebo (fig.1).
Osservando il grafico è curioso notare come ci sia un incremento dell’elasticità tra i 3 e i 6 mesi dei volontari del “cacao”, ma anche del gruppo placebo! In questo caso la variazione è spiegabile con il miglioramento fisiologico della pelle nel passaggio dalla stagione fredda a quella calda; basti pensare a come si screpolano le mani in inverno rispetto a primavera ed estate.

Il cioccolato entra quindi a pieno titolo nella categoria dei prodotti anti-age per la lotta contro il tempo e costituisce una piacevole possibilità in più per ottenere una bellezza se non eterna quantomeno prolungata.