martedì 17 settembre 2013

CIOCCOLATO E CIRCOLAZIONE

Novità sul fronte del cioccolato. In questo mese la Commissione Europea (regulation N°851/2013) ha approvato l'utilizzo di un claim salutistico legato al consumo di cioccolato fondente e polvere di cacao di portata epocale nell'industria dolciaria. Cos'è un claim?
Leggi tutto... http://www.oxicoa.com/epages/16077.sf/it_IT/?ObjectPath=/Shops/16077/Categories/Blog/Cioccolato_e_Circolazione_Sanguigna#MainText

martedì 14 maggio 2013

OXICOA: IL CIOCCOLATO CHE INVESTE IN RICERCA E SALUTE


Nella struttura alberghiera di Druento, vicino alla Reggia di Venaria, Provincia di Torino, si rilancia con la carta dell’enogastronomia.

Nella serata del 26 aprile presso la sala meeting della struttura alberghiera Dropiluca Druento è stata dedicata una serata alla degustazione del cioccolato. Dante Bianchi, imprenditore nel settore del cioccolato, ha guidato un gruppo di turisti in visita a Torino e provincia alla scoperta del cibo degli dei. 

Un prodotto conosciuto da tutti, apprezzato da molti e quotidianamente visibile su banchi di caffetterie e supermercati ma spesso conosciuto poco. 

Se ne potrebbe sapere molto di più perché è un prodotto che presenta varie sfaccettature legate alla sua provenienza, alla sua storia, ai suoi impieghi e ai suoi aspetti nutrizionali. Insomma si potrebbe parlare di cioccolato per ore e ore ma essendo il tempo tiranno occorre selezionare gli argomenti. 

Per questa ragione alla simpatica comitiva in visita alla Reggia di Venaria e aTorino è stato scelto di parlare del gianduiottocome prodotto dolciario simbolo del capoluogo piemontese; in estrema sintesi di cioccolato, di nocciola Piemonte e di Gianduia. Le parole erano accompagnate dall’esperienza della degustazione dei prodotti realizzati secondo la ricetta tradizionale nel pomeriggio stesso nel laboratorio artigiano Oxicoa Cioccolato

Ma l’itinerario del gusto è passato anche attraverso due specialità originali dell’azienda druentina: il cioccolato senza zucchero adatto a coloro che devono tenere sotto controllo la glicemia e il cioccolato al riso che ricorda quello al latte ma completamente vegetale. 

I titolari dell’Hotel Dropiluc hanno scelto di stringere questa collaborazione con l’azienda cioccolatiera per arricchire la sua offerta di accoglienza alberghiera, esaltando le eccellenze del territorio e dando profondità culturale ed enogastronomica al turista ospite. Inoltre saranno organizzate altre proposte come cene tipiche piemontesi, serate musicali…

Considerato il successo dell’iniziativa in futuro ci saranno ancora collaborazioni tra le due aziende di Druento.

Il cioccolato Oxicoa è anche un fondente ricco di antiossidanti naturali, molecole che contrastano i radicali liberi con effetto antiage, protezione cellulare, prevenzione da malattie cardiovascolari e neurodegenerative, in virtù del suo processo di lavorazione definito gentile.
Perché gentile?
Perché in ogni fase viene prestata particolare cura e attenzione alla selezione del tipo di cacao, alla scelta della giusta dimensione della fava, ad una fermentazione controllata e una tostatura più bassa. Questi sono tra gli accorgimenti che servono per avere un cioccolato particolarmente ricco di polifenoli.

Le tavolette di cioccolato Oxicoa, nelle tre varianti fondente, aromatizzato all’arancia e con olio essenziale di menta e curcuma sono due volte più buone.

Oxicoa infine tiene sempre aperta una porta al finanziamento alla ricerca scientifica: ogni confezione di Oxicoa Gianduiotti Fondenti porterà allaAssociazione Levi-Montalcini 2 preziosi euro che sosterranno il Progresso delle Scienze.

Pagina Facebook: I Love Cioccolato

Sito web: Hotel Dropiluc, Venaria, Druento, Torino
Sito web: Oxicoa Cioccolato

giovedì 1 novembre 2012

CARNEVALE DELLA FISICA #36

Aggiornamento del 12 novembre

Ecco i fortunati premiati di questo mese: 

Annarita Ruberto vince una confezione di cioccolato in chicchi Oxicoa ricca di antiossidanti naturali. Il suo brano divulgativo tratta una ipotetica intervista a Marco, quattordicenne, alle sue domande sulla Materia Oscura in 3D.
Leonardo Petrillo con "Fisica e rane di Luigi Galvani" vince uno dei libri in palio questo mese 

Il prossimo carnevale della fisica sarà ospitato da Marco Grappeggia sul suo blog e prevede come tema consigliato l"ECONOFISICA".
Potete inviare i link ai vostri articoli a grappeggiam@gmail.com.
Naturalmente chi non desiderasse seguire il tema proposto potrà inviare ugualmente altri  articoli che abbiano come argomento la fisica in tutti gli aspetti (anche letterari). Qui le regole per partecipare.


Quello che sarà giudicato il migliore articolo sull'argomento in tema (Econofisica), riceverà in omaggio il libro:

"IL RINASCIMENTO DELL'IMPRESA FAMILIARE"
Autori: Marco Grappeggia,  Alessandro Fumagalli 
Edizioni BTS - Business Training Solution 


Chi infine desiderasse ospitare una delle prossime edizioni del Carnevale può scrivere a redazione@gravità-zero.org.
_._

Benvenuti alla 36° edizione del Carnevale della Fisica. Ogni mese i blogger che amano la scienza ci raccontano le meraviglie del mondo fisico. Il blog Scienza del Cioccolato ospita l'edizione di ottobre 2012: il cioccolato è apprezzato da milioni di persone e da diverse culture del mondo.
Prodotto in diverse forme e gusti, pochi sanno che dietro il cioccolato si cela una complessa arte e scienza culinaria, dove chimica e fisica (ma anche psicologia) si incontrano.





Monica Marelli, fisico e autrice di bellissimi libri di divulgazione scientifica, ci parla della "Fisica del Cioccolato". Uno dei "problemi" è che "i cibi che più ci piacciono, più fanno ingrassare".
"... mangiare 4 centimetri quadrati di cioccolato (per limitarlo nella dieta) è come avere Johnny Depp nel letto e accontentarsi di dargli solo il bacino della buonanotte". L'immagine rende molto bene l'idea! 

Ma la ricerca scientifica prosegue, e pare che esistano diverse proposte per mangiare cioccolato senza ingrassare! Una è proprio quella proposta da alcuni scienziati del Journal of Materials Chemistry: aggiungere goccioline del diametro minore di 30 micron di succo di frutta all’impasto del cioccolato.
A parità di peso ha 50% in meno di trigliceridi.

C'è poi una novità recente: da poco è stata permessa la commercializzazione della  Stevia rebaudiana: una pianta originaria delle zone montuose del Paraguay e del Brasile. Le foglie contengono numerose sostanze, in particolare glicosidi steviolici tra cui lo stevioside e il rebaudioside A; dalla combinazione tra i due nasce un potere dolcificante pari a 150 - 250 volte quello del saccarosio. Queste sostanze vengono utilizzate come dolcificanti naturali di bevande ed alimenti senza zucchero o a ridotto contenuto energetico. Gli estratti della stevia sono una valida alternativa naturale allo zucchero e forniscono un apporto calorico pari allo zero e non alterano l’indice glicemico nel sangue.

Il blog di Monica Marelli:  www.monicamarelli.comù
La pagina Facebook:  www.facebook.com/la.f.delmiao
Il canale Twitter: @MonicaMarelli



Orfeo Morello Dottore in Ingegneria informatica, è esperto di Tecnologie Web, navigatore (tempo permettendo) della rete e non, autore del blog di divulgazione scientifica www.verascienza.com, del motore di ricerca www.cercoscienza.com e creatore del mashup www.localstreamer.com
Cosa mai potranno avere in comune la fisica e il cioccolato?
Ce lo spiega nell'articolo "Fisica e cioccolato

Il blog di Orfeo Morello: www.verascienza.com



Alessandro Tavecchio è autore del blog, prosopopea, che prende il nome dalla figura retorica che fa parlare oggetti inanimati come fossero persone (o, più letteralmente, come se avessero una faccia). I suoi interessi includono la scienza, la filosofia, pontificare, i bradipi e scrivere di sé stesso in terza persona."Anassagora, Darwin e i neutrini: come sappiamo da quando brilla il sole" è una sorta di excursus in un evento nella storia della fisica visto dai suoi occhi di biologo

Il blog di Alessandro Tavecchio: prosopopea.wordpress.com




Paolo Pascucci ci invia una serie di 5 contributi a partire da un originale "Come misurare la velocità della luce con il cioccolato": un sistema buono come un altro per misurare la velocità della luce. Forse anche più buono.

Seguono altri articoli tutti altrettanto interessanti su argomenti prettamente astronomici: 

Il centro della Via Lattea: un'immagine navigabile

E' una delle immagini del centro della Via Lattea a più alta risoluzione oggi disponibili,
quasi 9 miliardi di pixel. L'ha realizzata l'ESO, grazie all'integrazione
di migliaia di singole immagini raccolte dall'Osservatorio del Paranal.

Una spettacolare raccolta di immagini delle Orionidi, le meteore composte dai detriti
lasciati dalla Cometa di Halley che la Terra incontra nel suo moto di rivoluzione.Dalla Nasa.

Nuovo modello della formazione della Luna uscito recentemente su Science. A proporlo
due gruppi di studiosi che hanno modificato le dimensioni del pianeta che avrebbe
impattato con la Terra per dare origine alla Luna. Questo nuovo modello si adatta meglio 
alla osservazioni, in special modo alla simile composizione isotopica della Terra e del suo satellite.

Sulla scorta di alcuni test di lancio di cargo spaziali c'è chi si è divertito a calcolare
quanto costerebbe farsi un viaggetto nello spazio, casa inclusa.


Il blog di Paolo Pascucci: questionedelladecisione.blogspot.it
La pagina Facebook:  www.facebook.com/paolo.pascucci.16
Il canale Twitter  @questdecisione



Emilio Sassone Corsi da molto tempo partecipa, come Unione Astrofili Italiani, ho partecipato a questa bella iniziativa.  Da qualche mese collabora con l'Istituto Nazionale di Astrofisica e pubblica regolarmente degli articoletti su Media Inaf riguardanti "Scienza & Società".
Li trovate tutti a questo link:  www.media.inaf.it/author/emilio/ .  

La pagina Facebook di Emilio Sassone Corsi:  www.facebook.com/Emilio.Sassone.Corsi



Annarita Ruberto, docente di matematica e fisica, è autrice di Scientificando, il blog che ha ospitato il Carnevale della Fisica di settembre
L'articolo che propone questo mese è intitolato "Prof, che cos'è la materia oscura in 3D?":

Come potete dedurre dal titolo, è la domanda di un ragazzo sulla materia oscura. In realtà, si tratta di un dialogo simulato tra un quattordicenne ed una docente che cerca di fornire delle risposte. Un obiettivo sicuramente non facile. Ma Annarita, secondo noi, è riuscita nell'intento

Il blog di Annarita Ruberto:  www.tutto-scienze.org
Il canale Twitter: @nereide



Felice Russo, autore del blog "Quanti di Scienza", presenta appunti di viaggio di un fisico curioso... e nell'articolo proposto questo mese tratta l'affascinante tema cosmologico "Il grande freddo alla base della nascita del nostro Universo".  
Vogliamo anche ricordare che Felice Russo è anche autore di un ottimo libro "L'universo dei numeri, numeri dell'universo", rivolto a tutti coloro che intendano riconciliarsi con la matematica,. 

Il blog di Felice Russo:  quantidiscienza.blogspot.it 


Leonardo Petrillo ci parla di "Fisica e rane di Luigi Galvani".
L'articolo è incentrato su 3 punti cardine: Galvani, l'elettricità e le rane.
Dopo aver illustrato un po' di biografia di Galvani, il post si concentra sui vari esperimenti compiuti dal fisico (da solo o con l'aiuto di assistenti), in cui egli riscontrò quella che definì "elettricità animale".
Dal momento in cui Galvani pubblicò la sua opera fondamentale, il De viribus, nel 1791, nacque inoltre una delle dispute più accese ed importanti della storia della Fisica: quella tra Galvani e Volta.
L'articolo cerca pertanto di analizzare le "mosse" e le "contromosse" dei 2 scienziati, ognuno intento a far prevalere la propria idea su quella del contendente.
A fine contributo è posta la domanda cruciale: Chi aveva realmente ragione tra Volta e Galvani?
La risposta è sorprendente!

Il blog di Leonardo Petrillo:  scienzaemusica.blogspot.it
La pagina Facebook: www.facebook.com/ScienzaEMusica
Il canale Twitter:  @92sciencemusic






Rosa Maria Mistretta ci invia  un link di astrofisica: qui si fa cenno dell'argomento buchi neri, sempre molto amati dai curiosi della scienza del cielo (ma anche dai bambini) 

Il blog di Rosa Maria Mistretta 




E' ora la volta di Gravità Zero, corporate blog di scienza, open innovation ed economia.
Ebbene si: il Cern annuncia una collaborazione con la Rovio (azienda che ha realizzato il famoso gioco)  per lo sviluppo di risorse educative per i bambini legate al pluripremiato gioco interattivo.
Ne vedremo delle belle: gli uccellini sono infatti più arrabbiati che mai. 

Lavorare in Italia o in Spagna? Carlo Ferri, astrofisico, dopo un periodo di ricerca ha pensato bene di usare la sua esperienza accumulata sui social network per offrire consulenza alle aziende.
Non è molto diverso da quello che fece al Cern Mark Andressen: inventore del World Wide Web, divenne in seguito imprenditore fondando la sua azienda Ning, una piattaforma di siti sociali.

Nel Salto più alto della storia, dopo oltre due ore di ascesa con un pallone che portava la capsula di  Felix Baumgartner, il temerario austriaco ha raggiunto e superato la quota di lancio prevista di 36 576 metri, battendo il record di uomo salito più in alto senza velivolo (31 333 metri) detenuto dal 1960 dal colonnello dell'aeronautica Usa, Joseph Kittinger, ora 84 enne, consulente di Felix e presente durante la missione.  Unbelievable!

Il blog di Gravità Zero: www-gravita-zero.org 
La pagina Facebook:  www.facebook.com/pages/Gravità-Zero/138484279514358
Il canale Twitter: @gravitazeroeu








Ecco il riepilogo degli articoli pubblicati questo mese (qui invece le edizioni precedenti


Alessandro Tavecchio: "Anassagora, Darwin e i neutrini: come sappiamo da quando brilla il sole"

Emilio Sassone Corsi: "Scienza e Società"

Annarita Ruberto:  "Prof, che cos'è la materia oscura in 3D?"

Felice Russo: "Il grande freddo alla base della nascita del nostro Universo".

Leonardo Petrillo: "Fisica e rane di Luigi Galvani"

Rosa Maria Mistretta: "Buco nero a casa nostra"

Gravità Zero: 
Gli uccellini arrabbiati (Angry Birds) volano con il Cern! 
Lavorare in Italia o in Spagna?
Il Salto più alto della storia




I PREMI IN PALIO 
A breve comunicheremo il nome dei vincitori 


Chi desiderasse ospitare una edizione del Carnevale della Fisica può chiedere informazioni a redazione@gravita-zero.org o visitare il blog alla voce Cos'è il Carnevale della Fisica


Complimenti a tutti i partecipanti e buona scorpacciata di cioccolato a tutti!


domenica 14 ottobre 2012

ALLA MANIERA DEI KUNA



Spostiamoci idealmente a Panama tra i Kuna, il popolo che abita le 360 isole dell’arcipelago di San Blas. Gli abitanti circondati dal mare hanno un’invidiabile pressione del sangue, tra le principali cause di morte non sono legate né a malattie cardiovascolari, né a forme neurodegenerative. 

In compenso la loro condizione insulare ha favorito un’importante incidenza dell’albinismo. Tant'è che nella loro cultura gli albini sono persone importanti, con un ruolo speciale. Sono i soli che durante le eclissi lunari possono uscire di notte, armati di arco e frecce, per battere un mostro terrificante, una specie di drago che vuole divorarsi la Luna.

Nell’incantevole terra dei Kuna il cacao è una pianta spontanea e nelle abitudini alimentari di questa popolazione v’è l’assiduo consumo di una bevanda a base del frutto degli dei. Bevono il loro preparato più volte al giorno, 4 o 5, un po’ come facciamo noi occidentali col caffè oppure col the. Pare che secondo studi condotti dall’Università di Harvard sia proprio il cacao che doni loro una valida protezione contro le principali patologie che affliggono l’Occidente. In particolare il professor Norman Hollenberg ha individuato la sostanza in grado di conferire protezione all’organismo dei Kuna. Si tratta dell’epicatechina, un flavonoide, un antiossidante presente in elevate concentrazioni nel frutto del cacao.
Le fave di cacao vengono macinate e mescolate con polpa di banana e il composto viene allungato con acqua calda.

La procedura suggerisce i seguenti passaggi; il popolo Kuna fa bollire le banane in una pentola d’acqua fino a che il calore non le separa in più pezzi. Quindi si aggiungono i semi di cacao e si prosegue con la cottura e che viene accompagnata dall’azione disgregante in un grosso mortaio fino a che il preparato è pronto dopo che ha raggiunto una buona cremosità.

Su stimolo di un blogger d’oltreoceano si rilancia di seguito una ricetta realizzabile in casa con ingredienti facili da reperire.

Ingredienti

- 1 banana
- 1/2 tazza d’acqua
- 4 cucchiaini colmi di cacao in polvere amaro (preferibilmente non potassato/alcalinizzato)
- Cannella per aromatizzare

La procedura è semplice. Mettere l’acqua sul fuoco e nel frattempo si affetta la banana. Quando l’acqua bolle si aggiungono le fette di banana e di seguito il cacao e la cannella. A fuoco molto molto lento si lascia bollire per una ventina di minuti.

A questo punto con una forchetta è possibile omogeneizzare il composto e quindi degustarlo come se foste un membro del popolo dei Kuna. Alla salute!

martedì 29 maggio 2012

LA SALUTE DEI DENTI E CIOCCOLATO



Lavarsi i denti è sempre bene dopo aver consumato dolci poiché gli zuccheri sostengono i batteri del cavo orale. Per esempio lo Streptococcus mutans sfrutta il glucosio dello zucchero per il suo metabolismo rilasciando acidi che intaccano la salute del dente.

Recenti studi danno al cacao una valenza in più. Infatti lo streptococco chiamato in causa produce il lucano, una molecola adesiva che concorre alla formazione della placca. Ebbene i tannini del cacao sono in grado di bloccare il lucano e quindi di prevenire la formazione della placca.

Negli ultimi anni sono comparse tavolette e barrette di cioccolato edulcorate efficacemente con polialcoli di cui il maltitolo è il più diffuso. Oltre ad avere la metà delle calorie del saccarosio, il maltitolo è una molecola acariogenica.
Non permette il proliferare dei batteri che portano a degenerazione dei tessuti duri dei denti; altra nota positiva del novello dolcificante è la sua origine naturale. (BiDa)

martedì 24 aprile 2012

STEVIA E CIOCCOLATO, UNA NUOVA COPPIA



Nel laboratorio di Oxicoa Cioccolato nasce Leggiadro.
Si tratta di una nuova tavoletta di cioccolato fondente con un 70% di cacao minimo. La novità è la combinazione di due dolcificanti che fanno parte degli ingredienti: la stevia e l’eritritolo.

La Stevia rebaudiana è una pianta che allo stato naturale cresce nelle zone montuose di Paraguay e Brasile. Nelle sue foglie è presente un’alta concentrazione di glicosidi steviolici, il rebaudioside A e lo stevioside. Le due sostanze insieme hanno un potere dolcificante pari a 150 – 250 volte quello del saccarosio. Due caratteristiche interessanti accompagnano questo dato: l’indice glicemico è pari a zero così come lo è il potere calorico.

L’eritritolo, contrariamente a ciò che può ricordare il nome (un esplosivo), è invece un dolcificante naturale che si ottiene attraverso un processo fermentativo. Anche questa sostanza appartenente alla famiglia dei polialcoli, come lo xilitolo o il maltitolo, ha le due caratteristiche di rilievo viste per la stevia, quindi calorie quasi nulle e indice glicemico pari a zero. Inoltre è acariogeno, salvaguarda la salute dei denti.
I dolcificanti sono stati combinati con una massa di cacao di pregio, provenienza Ecuador, con un titolo di cacao minimo garantito del 70%.

Il prodotto è una buona proposta per tutti coloro che devono fare i conti con valori di glicemia alti. Infatti essendo l’indice glicemico dei dolcificanti naturali prossimi allo zero, il cioccolato Leggiadro può essere gustato con tranquillità. E anche le calorie sono ridotte considerato l’apporto calorico quasi nullo dei dolcificanti; tuttavia si ricorda comunque che il cioccolato è costituito dall’immancabile burro di cacao.

di Dante Bianchi

giovedì 19 aprile 2012

CUORE DI CIOCCOLATO



Il Paradosso Francese illustra una situazione singolare in materia di epidemiologia. Ossia i cugini d’oltralpe, in particolar modo del sud ovest, nonostante abbiano un'alimentazione ricca di burro (quindi di grassi saturi) hanno una bassa incidenza di cardiopatia ischemica. La spiegazione va ricercata sempre nella loro dieta. Infatti bevono regolarmente vino rosso, il quale contiene importanti quantità di antiossidanti. Anche il cacao mostra un effetto riducente sull’insorgenza di malattie a carico del sistema cardiocircolatorio. Più in dettaglio la lipoproteina a cui si addebita la causa di malattie vascolari è la LDL (LowDdensity Lipoprotein – lipoproteina a bassa densità) il cui ruolo fisiologico è quello di trasportare  trigliceridi e colesterolo nel sangue. L’ossidazione a carico di questa struttura molecolare concorre alla formazione della placca ateromasica e sfocia nella patologia ischemica. Studi in vitro hanno messo in evidenza come l’inibizione del processo ossidativo esercitata dai flavonoidi protegga le proteine LDL.
A tale proposito un mito da sfatare è che il cioccolato fondente contenga colesterolo: lo contengono prodotti a base di cioccolato al latte poiché in essi sono presenti tutte le sostanze proprie del latte.
Inoltre alcune evidenze cliniche mettono in rilievo la capacità del cacao di ridurre la pressione sanguigna. Uno studio pubblicato su Circulation a opera di Flammer et al. riporta la seguente conclusione: “Il cioccolato fondente induce vasodilatazione coronarica, migliora la funzione vascolare delle coronarie, e diminuisce l’adesione piastrinica due ore dopo il consumo. Tali benefici effetti furono registrati parallelamente a una riduzione significativa dello stress ossidativo del sangue e furono positivamente correlati alla concentrazione sanguigna di epicatechina (flavonoide caratteristico del cioccolato n.d.r.)”.

Dante Bianchi e Mara Rolle